Il Museo dei fossili di San Rocco Bernezzo (CN) nasce nel 2012 dalla collezione paleontologica di Attilio Dalmasso e Eva Galetti, frutto di 37 anni di ricerche, di preparazione e di studio.

La collezione, con uno spazio espositivo di 9 vetrine e 5 rastrelliere per i fossili di maggiore dimensione, è ordinata  cronologicamente e  ospita quasi 600 esemplari di fossili, a partire dal Precambriano fino all’Antropocene. Le prime due vetrine e parte della terza sono dedicate  all’era Primaria, le quattro successive ospitano i fossili dell’era Secondaria e  le ultime due  quelli dell’era Terziaria e del Quaternario. Gli esemplari spaziano dai vegetali agli animali di diverse specie, vertebrati e invertebrati, fino alle tracce.

La visita inizia con i primi esseri viventi del Precambriano, alghe e meduse; seguono i trilobiti, quindi le foreste del Carbonifero, lo sviluppo delle ammoniti, dei pesci, dei ricci di mare e delle spugne. Nella visita si può seguire il succedersi delle diverse forme di rettili e di dinosauri, fino agli ultimi risultati dell’evoluzione della fauna e della flora che ci portano alla vigilia dei giorni nostri.

É l’unico museo paleontologico privato visitabile del Cuneese. Sfortunatamente, a causa della legislazione vigente, non vi sono fossili italiani, ma vi sono reperti di tutti i continenti.

Il Museo ha collaborato, fra gli altri, con l'Università i Torino, il Parco fluviale Gesso e Stura e il Museo Geologico Federico Sacco di Fossano

ORARIO

Le visite sono gratuite e guidate.

Su appuntamento, telefonando allo 0171 687207

Sito internet:

www.passionefossili.it

(Attenzione: il gruppo Facebook con lo stesso nome non fa riferimento al Museo del Fossili. Riferirsi al risultato della ricerca in Internet che riporta: “I testimoni di pietra di un passato ritrovato, i fossili”)